SAN DONATO DI NINEA - BISIGNANO
Il percorso presenta dislivelli più lievi rispetto ai precedenti. Parte da San Donato di Ninea (658 m), supera l’antica Policastrello e in breve raggiunge San Sosti (360 m), il paese dello splendido Santuario del Pettoruto e dei boschi di castagno. Da qui la Ciclovia continua la sua discesa costeggiando i fiumi Rosa ed Esaro, in un territorio molto fertile contrassegnato da vigneti e uliveti; supera Mottafollone e procede in direzione di Pianette (357 m), frazione di Roggiano Gravina, per poi discendere lungo la SP270 fino a 60 msl e raggiungere Ferramonti, dove si trova il più grande campo di concentramento italiano di epoca fascista e il Museo della memoria. Da qui si attraversa un lungo tratto pianeggiante di circa 10 Km che poi risale lievemente sino al centro storico di Bisignano (304 m), sede di diocesi tra le più antiche della Calabria, dove si trovano il Santuario di Sant’Umile e i quartieri dei ceramisti e dei liutai.