PARCO NAZIONALE DELLA SILA

Lago Cecita 
Silvana Mansio

Lago Cecita - Silvana Mansio

 

Dal Lago Cecita, lungo un percorso di rara bellezza paesaggistica, la Ciclovia si inerpica rapidamente verso la montagna. Dopo circa 12 Km, superata la Serra della Castagna, sulla SP 208 si raggiungono i pendii del Pettinascura posti a circa 1560 m; dopo una lunga discesa e una lieve risalita, il tracciato conduce a Germano (1263 m), frazione di San Giovanni in Fiore. Da qui, girando intorno all’area del Lago di Ariamàcina (1316 m) si giunge nei pressi della Croce di Megara e della Riserva naturale dei “Giganti di Fallistro”, 5 ettari di bosco di pini secolari. Superato il borgo di Sculca (1360 m), imboccata la SP 211, si raggiunge Silvana Mansio, il suggestivo villaggio di baite in legno a 1470 m di quota.

50 km
3:00 ore
980 m
Molto allenato
Natura e avventura
Il viaggio inizia qui

ITINERARIO E TAPPE

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Cose da non perdere

Camigliatello

Camigliatello Silano situato a 1.300 m s.l.m., è tra le località della Sila a maggiore vocazione turistica, durante tutte le stagioni. Dispone di un moderno impianto di risalita per lo sci alpino, al servizio dell’utenza invernale ed estiva, che permette la risalita dalla stazione situata in località Tasso fino alla stazione di Monte Curcio a 1786 m s.l.m.

RISERVA NATURALE BIOGENETICA “I GIGANTI DI FALLISTRO”

La Riserva Naturale situata in località Fallistro nel territorio di Spezzano della Sila e nelle vicinanze di Croce di Magara, si estende per circa 5 ettari e il suo bosco presenta pini secolari, alcuni dei quali superano i 40m di altezza, a difesa di una filanda che risale al XVII secolo, posta nelle vicinanze. Oltre ai 53 esemplari di pino laricio “giganti”, troviamo esemplari di faggio, acero montano e pioppo bianco.

IL VILLAGGIO DI SILVANA MANSIO

Il villaggio di Silvana Mansio, sorto negli anni ’30 nel comune di Casali del Manco e posto a quota 1470 m di altitudine, è senz‘altro uno dei posti più belli della Sila, perché è riuscito a conservare nella sua interezza l’habitat naturale, consentendo la costruzione al 90% di baite in legno dal sapore quasi fiabesco perfettamente inserite nel contesto di un bosco di circa 100 mila mq.

INFORMAZIONI UTILI

SUGGERIMENTI

clima

Durante la stagione invernale sulle alture possono verificarsi precipitazioni nevose. Le strade sono comunque percorribili e le strutture d’accoglienza funzionanti. Per chi non teme le basse temperature sui pedali la Ciclovia può quindi essere attraversata anche in questa stagione. 

Cibo, acqua e alloggio

Gli agriturismi sono presenti lungo tutto il percorso, così come B&B e affittacamere. Nei paesi che si incontrano non mancano ristoranti e trattorie che offrono prodotti del territorio e cucina tipica. La Ciclovia attraversa per lo più boschi ed aree verdi, dove le fonti d'acqua sono sempre disponibili.

ABBIGLIAMENTO

La dotazione varia molto in funzione della stagione. In autunno inoltrato e in inverno è opportuno coprirsi bene perché le temperature in quota possono scendere molto, mentre in primavera si può abbandonare la maglietta termica avendo sempre a disposizione una giacca impermeabile. In estate si pedala bene anche in maglietta e pantaloni corti avendo a disposizione una mantellina per i tratti in quota.

  • Si consiglia l'uso di bici da cicloturismo affidabili e confortevoli, adatte sia per percorsi asfaltati che sterrati. 

  • Per chi sceglie di viaggiare in tenda c’è la possibilità di pernottare in campeggi attrezzati, aree bivacco tra i boschi; le informazioni sono disponibili nella sezione Ospitalità e servizi.

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